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Motogatti > Test del Forum > Test Allegati


Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 20:54
gatto_smile.gif


ho modificato il forum per allegare 4 file alla volta non più solo uno ...

se volete fate una prova in questo post.

gattobye.gif

Inviato da: Gg636 il 17 ottobre 2008, 21:13
Brav..

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 21:14
gatto_sneaky.gif

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 21:15
QUOTE (Gg636 @ 17 ottobre 2008, 21:13)
Brav..

molto bella la foto del paguro !

do l'hai presa ?

Inviato da: Gg636 il 17 ottobre 2008, 21:16
mo in questi zippati ci saranno le donnine nude??

Gg

rolleyes.gif

Inviato da: Gg636 il 17 ottobre 2008, 21:20
QUOTE (ConteMario @ 17 ottobre 2008, 21:15)
molto bella la foto del paguro !

do l'hai presa ?

e come t permiett!!!!!! ranting2.gif

Prima cosa nn è un paguro ma un maruzziello!!!!
Seconda cosa :acchiapp tie

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 21:33
ma noooooo è un paguroooo



comunqe c'è ancora un problema sull'ingrandimento delle immagini. gatto_cry.gif

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 22:20
bravvvvvvvvvvvvvv

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 22:48
gatto_smile.gif

tutto ok ora funziona bene.




Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 22:51
ma che animalaccio è questo:


Immagine non Disponibile


gatto_shocked.gif gatto_shocked.gif gatto_shocked.gif gatto_shocked.gif

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 22:54
birgus latro

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 22:57
QUOTE (ConteMario @ 17 ottobre 2008, 20:48)
gatto_smile.gif

tutto ok ora funziona bene.

marcello nelle foto è sempre sveglissimo gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 23:05
certo che enzo manco ci scherza gatto_lol.gif


Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 23:12
QUOTE (peppeweb @ 17 ottobre 2008, 22:54)
birgus latro

mamma mia quanto è brutto !!!

se te lo trovi sotto le coperte la notte ti diverti parecchio col birgus latro gatto_lol.gif

ma di che pianeta è st'animale ???? gatto_unsure.gif

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 23:14
QUOTE (peppeweb @ 17 ottobre 2008, 22:57)
marcello nelle foto è sempre sveglissimo gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif

sisi nella gallery ci sono centinaia di foto come questa:






Immagine non Disponibile





p.s.
peppeweb manco ci scherza a occhio di pesce lesso gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 23:17
gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif

Il granchio del cocco (Birgus latro Linnaeus 1767) è il più grande artropode terrestre del mondo.

È un paguro terrestre famoso per la sua abilità di rompere le noci di cocco con le sue forti chele per mangiarne il contenuto. Viene talvolta chiamato "granchio ladro" (in inglese robber crab) o "ladro delle palme" (in tedesco Palmendieb), perché alcuni granchi del cocco rubano oggetti luccicanti come padelle ed argenteria da case e tende.

Gli esemplari di questa specie giungono in media fino ai 4 kg di peso, 400 mm di lunghezza del corpo, un metro di apertura delle zampe, con i maschi generalmente più grandi delle femmine (dimorfismo sessuale). Alcuni autori hanno descritto esemplari con pesi fino a più di 17 kg e una lunghezza del corpo di 1 m. Si crede che questo sia vicino al limite teorico per un artropode terrestre. Tuttavia, quando il corpo viene sostenuto dall'acqua, sono possibili dimensioni più grosse (vedi ad esempio, il granchio ragno giapponese Macrocheira kaempferi). Possono raggiungere un'età di 30-60 anni. Il corpo del granchio del cocco è, come quello di tutti i decapodi, diviso in una sezione frontale (cefalotorace) ed un addome con 10 zampe. Quelle più anteriori hanno massicce chele usate per aprire le noci di cocco e che possono sollevare oggetti pesanti fino a 29 kg. Le tre paia di zampe successive hanno sulle punte chele più piccole simili a pinzette, e vengono usate come arti di movimento. Inoltre questi arti adattati in modo particolare rendono il granchio del cocco capace di arrampicarsi verticalmente sugli alberi (spesso palme da cocco) alti fino a 6 metri. L'ultimo paio di zampe è molto piccolo e serve solo per pulire gli organi respiratori. Queste zampe sono solitamente tenute dentro il carapace, nella cavità contenente gli organi respiratori.

Sebbene Birgus latro derivi dai paguri, solo i giovani recuperano conchiglie di gastropodi per proteggere i loro addomi morbidi, e gli adolescenti talvolta usano anche gusci di noci di cocco rotte. Al contrario degli altri granchi eremiti, i granchi del cocco adulti non trasportano conchiglie, ma, invece, induriscono la loro armatura addominale depositando chitina e gesso. Piegano anche le loro code sotto i loro corpi per protezione, come fa la maggior parte dei veri granchi. L'addome indurito protegge il granchio del cocco e riduce la perdita d'acqua sulla terraferma, ma deve essere mutato ad intervalli periodici. La muta richiede circa 30 giorni, durante i quali l'animale ha il corpo soffice e vulnerabile, e quindi resta nascosto per proteggersi.

I granchi del cocco non sanno nuotare e affogherebbero nell'acqua. Usano uno speciale organo chiamato polmone branchiostegale per respirare, che si può interpretare come uno stadio evolutivo tra le branchie ed i polmoni, ed è uno degli adattamenti più significativi del granchio ladro al suo habitat. Le camere di questo organo respiratorio sono situate nella parte posteriore del cefalotorace, e contengono un tessuto simile a quello che si trova nelle branchie, ma adattato all'assorbimento di ossigeno dall'aria, piuttosto che dall'acqua. Tali organi hanno bisogno d'acqua per funzionare, e il granchio provvede a ciò strofinando le sue zampe bagnate sui vicini tessuti spugnosi, usando l'ultimo e più piccolo paio di zampe. I granchi del cocco possono bere anche acqua salata, usando la medesima tecnica per portare l'acqua alla bocca.

In aggiunta a questo organo respiratorio, il granchio ladro ha in dotazione un rudimentale sistema di branchie. Tuttavia, mentre queste branchie erano probabilmente usate per respirare sott'acqua nella storia evolutiva della specie, oggi non forniscono più sufficiente ossigeno, ed un granchio del cocco immerso, affogherebbe in poche ore o minuti (i riferimenti variano, probabilmente secondo i livelli di stress ed esercizio e il risultante consumo d'ossigeno).

Un altro organo distintivo del granchio del cocco è il suo naso. Il processo dell'annusare funziona in modo molto diverso a seconda che le molecole odorate siano idrofile in acqua o idrofobe in aria. Dato che la maggior parte dei granchi vive in acqua, possiedono organi specializzati chiamati estetaschi sulle loro antenne per determinare sia la concentrazione sia la direzione dell'odore. Tuttavia, poiché i granchi ladri vivono sulla terraferma, gli estetaschi sulle loro antenne sono significativamente differenti da quelle degli altri granchi e assomigliano di più agli organi olfattivi degli insetti, chiamati sensilli. Sebbene gli insetti ed il granchio del cocco si siano originati da differenti percorsi evolutivi, lo stesso bisogno di individuare gli odori nell'aria ha portato allo sviluppo di organi notevolmente simili, costituendo un esempio di convergenza evolutiva. I granchi ladri muovono anche a scatti le loro antenne come gli insetti per potenziare la loro ricezione. Hanno un eccellente senso dell'odorato e possono individuare odori interessanti a grandi distanze. Soprattutto gli odori di carne putrida, banane e noci di cocco attirano la loro attenzione come potenziali fonti di cibo.

I granchi del cocco vivono in zone sparse fra l'oceano Indiano e l'oceano Pacifico occidentale. La popolazione più grande e meglio preservata del mondo si trova sull'isola di Natale, nell'oceano Indiano. Vaste popolazioni esistono anche nelle isole Cook (nel Pacifico), soprattutto in Pukapuka, Suwarrow, Mangaia, Takutea, Mauke, Atiu e la più piccola Palmerston. Altre popolazioni esistono alle Seychelles, soprattutto in Aldabra, nelle isole Glorioso, in Astove, nell'isola dell'Assunzione, e in Cosmoledo, ma il granchio del cocco è estinto nelle isole centrali. Se ne conoscono anche su diverse delle isole Andaman e Nicobar, nel golfo del Bengala. Ci sono alcune differenze di colore tra gli animali situati su isole diverse, che spaziano dal viola chiaro al marrone, passando per il porpora intenso.

Poiché non possono nuotare da adulti, i granchi ladri, nel tempo, devono aver colonizzate le isole come larve, le quali possono nuotare. Tuttavia, a causa delle grandi distanze fra le isole, alcuni ricercatori ritengono che uno stadio larvale di appena 28 giorni non sia abbastanza per coprire tali distanze e suppongono che i giovani granchi del cocco abbiano raggiunto le isole su legni o altri oggetti galleggianti.

La distribuzione mostra alcuni buchi, ad esempio attorno al Borneo, all'Indonesia o alla Nuova Guinea. Queste isole, che hanno un habitat adatto, e potevano essere facilmente raggiunte, non hanno colonie di questo tipo di granchi, in quanto le popolazioni locali se ne sono cibate fino ad estinguerli.


Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 23:21
immagina se ti piglia sto animale ... ha la forza di rompere un cocco ...















Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 23:24
ne devo regalare uno a pepper1 gatto_lol.gif

Inviato da: ConteMario il 17 ottobre 2008, 23:29
QUOTE (peppeweb @ 17 ottobre 2008, 23:24)
ne devo regalare uno a pepper1 gatto_lol.gif

si digli come dice wikipedia che è un semplice "paguro" .... gatto_lol.gif gatto_lol.gif gatto_lol.gif

Inviato da: peppeweb il 17 ottobre 2008, 23:30
un pagurino a cui piace il cocco

gatto_lol.gif

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