Motore big-bang per una R1 2009 rivoluzionata!

La nuova Yamaha R1 2009 non è certamente stata rivoluzionata nelle forme: parlare di una grande-R6 potrebbe risultare corretto, se non fosse che da un punto di vista tecnico tra le due moto c'è concettualmente un abisso, in particolar modo in quest'ultima versione dotata come la sorella M1 MotoGp del propulsore big-bang cioè a scoppi irregolari.

Yamaha R1 2009 è ancor più leggera senza dimenticare la potenza ma soprattutto la guidabilità: l'utilizzo di materiali nobili, quali il magnesio ed il titanio, per numerosi dettagli di motore, telaio e componenti accessorie non hanno però ridotto il peso della nuova bomba dei tre diapason, che ora pesa 2 kg in più, raggiungendo così quota 206, ma dichiara all'albero la bellezza di 182 CV.

Non c'è il controllo della trazione, ma tanta elettronica, al fine di rendere il più semplice possibile la gestione di un così fornito arsenale: cornetti ad aspirazione variabile, acceleratore elettronico e mappature mirate a rendere morbida ma corposa l'erogazione sono i principi base di una evoluzione motoristica che ha preso il via con il lancio del model year 2007.

Dal fronte ciclistico, Yamaha R1 2009 guadagna diversi dettagli più "racing", come le pedane regolabili su due posizione ed una gommatura posteriore che passa dalla precedente 190/50 all'attuale 190/55, offrendo un sensibile incremento dell'appoggio a terra agli "smanettoni" da circuito.

La posizione in sella si presenterà più compatta, grazie ad uno sterzo più vicino al pilota di 10 mm, aiutato anche dalla sella avanzata di 7,6 mm. Per quanto concerne le pedane poi, Yamaha R1 2009 oltre ad avere la possibilità di regolarle su due posizioni, le vedrà avanzare anche di 10mm.

Il telaio Deltabox in alluminio, sarà coadiuvato da una forcella telescopica da 43 mm mentre al posteriore lavorerà un forcellone oscillante a leveraggi progressivi con un'escursione identica a quella anteriore di 120 mm.
L'impianto frenante sarà composto da una coppia di dischi all'anteriore da 310 mm e da un disco singolo da 220 al posteriore.

Dal fronte estetico, oltre al nuovo disegno del posteriore e dei due terminali, Yamaha R1 2009, si arricchisce di un nuovo frontale non più impreziosito dalla copertura in vetro dai fari, ma da un gruppo ottico integrato nelle prese d'aria interiori; ora aumentate dei volumi e dimensioni.

Arriverà in tre colori: bianca, nera e blu. La prima sarà impreziosita dal telaio verniciato di rosso. (la gialla presente in fotogallery è una versione USA)

Presentazione a Colonia e debutto in pista in gennaio 2009!

a cura di: Matteo Sanavio

Dopo vari "pezzotti" (false immagini) circolati in rete dell'R1 2009 finalmente motoblog ha pubblicato le foto ufficiali della nuovissima e attesissima Yamaha R1 in tre differenti colorazioni: nero, blu e bianca. Queste sono solo le prime foto:

Bianca
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Blu
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Nera
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i pistoni con la configurazione big bang, che fornisce gli scoppi irregolari




(fonte: motoblog.it) -> Link alla News

(fonte: omnimoto.it) -> Link alla News

hmmmmmmmmm preferisco quella della foto pezzotto !

si capo anche io

gli scarichi sono orrendi e copiati dalla zx10r 2006, i fari senza vetro stonano e la carena sotto è un po piatta.

guardando le foto mi chiedevo dove fosse finito l'airbox ....

l'hanno messo nei fari ... !!!!

per questo non c'è più il vetro !

altre foto:

















































(fonte: racewaynews.net)

dai dati si apprende che finalmente la moto sarà omologata con il pneumatico posteriore 190/55.

Se volete saperne di più su questo tipo di motore e lo sviluppo con yamaha c'è un bell'articolo del 2005:

Motore Big Bang nella yamaha


tutto sulla R1 2009 dal sito ufficile Yamaha

video R1 2009

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esteticamente non mi convince ma attendo di vederla dal vivo...

tecnicamente dovrebbe aver migliorato il progetto...

Già.. manco a me..

Gli scarichi forse l'appesantiscono troppo.. un po' come il zx10r



Gg

si penso che abbiano sbgiato di grosso dal punto di vista estetico a fare quei due scarichi, ma forse ci sarà qualche ragione tecnica che li ha portati a quell'obbrobbrio.Di solito la Yamaha non fa le cose a caso ... spece dopo una bella esperienza in motogp e in SBK, per questo mi sono stupito un po ...

Questo è quello che scrive la Yamaha sullo scarico:



Sistema di scarico 4-2-1-2 e doppi silenziatori alti Per garantire un'efficace pulsazione nello scarico in abbinamento alla nuova configurazione del motore, questo modello è dotato di un sistema di scarico completamente nuovo, in cui i collettori di scarico 1 e 4 e i collettori 2 e 3 sono collegati tra loro.
Questo sistema ad alte prestazioni presenta un catalizzatore a tre vie posizionato nel punto di giunzione dei quattro collettori e offre una significativa riduzione delle emissioni grazie al sensore O2 collegato alla ECU, che regola costantemente la miscela aria/carburante per ridurre al minimo le emissioni nocive.
Le eleganti marmitte di forma triangolare producono un suono intenso ed emozionale allo scarico, che si accompagna alle straordinarie pulsazioni date dalla sequenza di accensione asimmetrica del nuovo albero motore a croce. La forma triangolare contribuisce inoltre a regalare alla nuova YZF-R1 un design monolitico e un nuovo look aggressivo del retrotreno.


Sommariamente queste sono le novità dell' R1 2009:

Per migliorare le prestazioni, gli ingegneri Yamaha hanno preferito adottare una soluzione di tipo meccanico anziché elettronica...

• telaio Deltabox in alluminio completamente ridisegnato
• Nuovo 4 cilindri in linea con albero a croce con scoppi irregolari (270º - 180º - 90º - 180º)
• Nuovi pistoni in alluminio forgiato
• Cilindro con riporto ceramico di tipo “closed-deck”
• Bielle cementate ottenute per frattura
• Aumento del diametro del perno dell’albero motore e della massa del volano
• YCC-I (Yamaha Chip Controlled Intake)
• YCC-T (Yamaha Chip-Controlled Throttle)
• Sistema d’iniezione con iniettore secondario
• D-mode (centralina a mappatura variabile)
• Nuovo sistema di aspirazione forzata dell’aria
• Frizione antisaltellamento
• Sistema di scarico 4-2-1-2 e doppi silenziatori alti
• Bilanciamento della rigidità ideale
• Dimensioni compatte con baricentro abbassato
• Nuovo serbatoio
• Telaietto posteriore in magnesio
• Nuovo forcellone più leggero con bilanciamento della rigidità ottimizzato
• Ammortizzatore posteriore regolabile a due vie
• Forcella con steli da 43 mm a funzionamento indipendente
• Freni a disco alleggeriti con modulabilità ottimizzata
• Impianto di raffreddamento innovativo con gestione attiva dell’aria
• Nuovo pneumatico posteriore 190/55R-17
• Nuovo look per il cupolino con prese d’aria integrate nei fari
• Nuova strumentazione.

non farti sentire da Peppeweb


cmq non mi piace per niente,anche se come sempre bisogna vederla dal vivo

bellaaaa con gli scarichi così

SI SI SI..................... confermo qunto detto in un altra discussione.............. gli scarichi li fanno osceni per un tornaconto personale.......

Chissà magari per ogni scarico mivv, akrapovic ecc.... ecc... venduto, la stessa casa produttrice potebbe ricavarne un royal............. una provvigione o percentuale che dir si voglia.

comunque il frontale mi ricorda tantissimo quello della tzr 50!!

dite voi ....





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